venerdì 14 ottobre 2011

VOCI DI GUERRA IN TEMPO DI PACE AL CASTELLO DI DUINO


Voci di Guerra in Tempo di Pace

Quando: da sabato 15 ottobre a domenica 8 gennaio 2012
Dove: Castello di Duino (TS)

Dopo molte parole, dopo mille racconti, dopo diverse leggende, per la prima volta al pubblico si riesce a mettere alla luce un grande lavoro che nel corso degli anni è stato svolto in perfetto silenzio con un attaccamento alla terra e un infinita passione dei volontari della Società dell’Alpina delle Giulie.
Uno splendido gruppo di persone che ha voluto mettersi attorno ad un tavolo per realizzare questa mostra ed iniziare un lungo percorso per il progetto Ermada.
Un importante progetto dedicato al territorio, in particolare alll’ Ermada evocato nei racconti della grande guerra, alle testimonianze tramandate dai bisnonni, ma soprattutto al racconto delle pietre e del territorio del Carso.
Il Carso spettacolare, dai mille colori, che rappresenta di per se uno scenario irripetibile.  Unico nel suo genere per la colorata e variegata natura, per la storia drammatica che lo riguarda ma anche  luogo sacro e meta di pellegrinaggio attorno a quelli che furono i campi di battaglia della Prima Guerra Mondiale, in particolare il fronte dell’Isonzo ed il Monte Ermada.
L’Ermada, ultimo baluardo dell’Imperial Regio Esercito Austro Ungarico sulla strada per Trieste, costituì durante il primo conflitto mondiale un insuperabile obiettivo militare, contro il quale si infransero senza successo gli assalti dei soldati italiani. L’esercito austro-ungarico,  organizzato sulla difensiva, lo aveva trasformato in una fortezza munita di ricoveri sotterranei ed armata di artiglierie occultate agli occhi dell’avversario.
Molte di queste strutture, grazie al lavoro infaticabile dei volontari della Società Alpina delle Giulie, pur a distanza di quasi cent’anni, e nonostante l’incuria della natura e del tempo, sono ritornate alla luce.
Con la condivisione, l’aiuto e la collaborazione di amici del territorio ed appassionati di storia militare e del Carso che con il lavoro e con il cuore si sono occupati della Prima Guerra Mondiale, dei progetti di riqualificazione delle trincee e di tutto quello che si è sviluppato attorno a tale argomento, è stato possibile, grazie all’interessamento del Gruppo Culturale e Sportivo Ajser 2000, con in testa la sua responsabile delle attività culturali Lucia Lalovich, e del gruppo di lavoro ERMADA Fulvio Vidonis, composto da Massimo Romita, dall’infaticabile Aureliano Barnaba, da Mauro Depetroni, Pier Paolo Russian, Durante Pasquale, Mario Toscano, e dall’amico Alberto Gregori,  sviluppare e rendere visibile il tutto attraverso una mostra e un iniziativa denominata “Voci di Guerra in Tempo di Pace”.
Una mostra che fino a gennaio 2012 verrà promossa in uno dei luoghi simbolo del territorio che è stato teatro a sua volta di numerosi episodi legati alla sua storia cioè il Castello di Duino.
Castello che rimarrà aperto nei seguenti orari:
15/ 16 OTTOBRE: 9.30-17.00;
dal 17 al 31 OTTOBRE 2011: 9.30-16.00 – Chiuso martedì;
dal 1 al 6 NOVEMBRE: 9.30 – 16.00; aperto week-end 9.30 16.00;
DICEMBRE 2011 aperto giovedì 8, venerdì 9, lunedì 26 e i week-end, dalle 9.30 alle 16.00  Chiuso: domenica 25 Sabato 24 e 31: aperto dalle 9.30 alle 11.30
GENNAIO 2012 Aperto solo i giorni: 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8.
Durante la mostra, realizzata con pannelli fotografici, (archivio storico di Pier Paolo Russian, e di Aureliano Barnaba) oggettistica e reperti, ci sarà anche un primo ciclo di conferenze denominato “Scrittori di Guerra in tempo di Pace” (14 ottobre, 12 novmebre e 3 dicembre) dove autori di oggi racconteranno attraverso la presentazione delle loro ricerche e pubblicazioni, la storia e gli episodi   di quella che è stata una delle tragedie più devastanti di queste terre. Saranno poi in distribuzione una collezione di sei cartoline tematiche e di poster dedicati. Ai primi di novembre verrà distribuita la cartina tematica con i tre percorsi e la copia della stessa mostra sarà esposta a Borgo Hermada a Terracina, luogo con cui il territorio comunale ha continui scambi culturali e di amicizia.
La mostra, il   gruppo, così come l’intero progetto si è inteso dedicarlo alle persone che nel corso degli anni si sono prodigate per far si che oggi la comunità possa  usufruire di tali importanti siti, in particolare all’amico Flavio Vidonis, che per primo iniziò nel 1998 la ristrutturazione di tali opere, lavoro che continua tuttora sempre  tramite i volontari dell’Alpina delle Giulie e agli amici di Terracina o meglio di Borgo Hermada in provincia di Latina località gemellata con Duino Aurisina.  Ma idealmente questa attività la si vuole dedicare soprattutto a  coloro i quali nel nome della propria bandiera, combatterono, soffrirono e s’immolarono sulle pietre del nostro Carso.
L’inaugurazione ufficiale della mostra, avverrà il giorno 14 di ottobre alle ore 10.00 con una conferenza di presentazione della mostra con gli autori per i giusti riconoscimenti  e a seguire il taglio del nastro, alla cerimonia si accederà esclusivamente su invito. L’apertura ufficiale invece al pubblico sarà dal giorno 15 di ottobre 2011.
L’iniziativa è stata realizzata grazie ai contributi della Regione Friuli Venezia Giulia, grazie alla sensibilità dimostrata ancora una volta dal Consigliere Piero Tononi, sempre vicino al territorio comunale,  della Banca di Credito del Carso Zkb, dell’Amt, con il patrocinio del Comune di Duino Aurisina Assessorato alla Cultura e della Provincia di Trieste assieme alla collaborazione del Castello di Duino, della Consulta Giovani, della Proloco Mitreo, dei Lions Club Duino Aurisina, di FareAmbiente, dell’Associazione Sodalitas Adriatico Danubiana e Pierpaolo Vergerio, della Polizia di Stato gruppo artificieri e dall’aiuto indispensabile degli amici dell’Alpina delle Giulie., e naturalmente di tutte le associazioni e cultori che nel corso del tempo vorranno aderire al progetto.
Ma la mostra al Castello è solo una parte del progetto complessivo che si vuole realizzare in più fasi, infatti la seconda fase vedrà la realizzazione a Duino Aurisina di una mostra permanente con lo scopo di presentare la visita al territorio. Da questo come terza fase la realizzazione di una serie di percorsi sul territorio, guidati da una cartellonistica multilingue e collegati al parco tematico dell’Ermada (portati avanti dall’amministrazione comunale), con tre o più tracciati, studiati in tempi di percorrenza, difficoltà e visita alle opere. E’ prevista inoltre la realizzazione di depliant e di cartine riportanti  itinerari storici, naturalistici e didattici. A questo si aggiunge la predisposizione di una presentazione multimediale, la realizzazione, di concerto con le Guide e gli operatori turistici, di pacchetti sia rivolti ai turisti sia alle scuole.
Il giorno 17 di ottobre, l’amministrazione comunale ha voluto convocare un tavolo di lavoro che vedrà coinvolte numerose associazioni del territorio, comunelle e appassionati, per condividere un progetto che verrà a sua volta presentato alla Regione Fvg e alla Provincia di Trieste per le celebrazione del 2014, centenario dello scoppio della Prima Guerra Mondiale.
Ulteriori informazioni sono visitabili sul sito www.ajser2000.it

giovedì 6 ottobre 2011

UNA MOSTRA PER RACCONTARE L'ERMADA


Una mostra per raccontare l’Ermada

Categoria: notizie
Inserito: 06.10.2011 19:42  inviate i vostri scritti a informa Trieste: info@informatrieste.eu

grotta ermada«Non si tratta di una mostra sulla guerra,madi una valorizzazione del territorio attraverso foto, oggetti e testimonianze di una particolare vicenda che ha segnato profondamente la gente che vi ha abitato e gli stessi luoghi che portano ancora il segno di questi avvenimenti ». Sembra essere questo il filo conduttore del “progetto Ermada”. Alla presentazione di “Ermada, voci di guerra in tempo di pace” presentata ieri in consiglio regionale c’erano molti degli attori promotori dell’iniziativa: da quelli istituzionali come il consigliere regionale Piero Tononi, il sindaco di Duino Aurisina, Giorgio Ret e il suo vice Massimo Romita, ad alcuni rappresentanti del “gruppo di lavoro Ermada” come Lucia Lalovich, Aureliano Barnaba e Mauro Depetroni. L’esposizione che verrà ospitata nel castello di Duino dal 15 ottobre all’8 gennaio grazie all’interessamento dell’ associazione Ajser 2000 è solo una parte di un progetto molto più ampio che “nelle intenzioni dei promotori vuole essere il primo step verso le celebrazioni del centenario dal primo conflitto bellico”. Sarà articolata in tre parti con un cospicuo materiale fotografico di ieri e di oggi, con foto d’epoca prestate dal collezionista Pierpaolo Russian che racconteranno la vita di trincea sull’ Ermada accompagnate da quelle più attuali che descriveranno lo stato attuale di quelle zone e documentano tutti i lavori eseguiti per l’individuazione ed il successivo ripristino delle opere belliche in caverna; l’ultima sezione sarà dedicata ai reperti bellici dalle latte ed elmetti a pezzi di granata. La presentazione di ieri, però, non è solo il punto d’arrivo per un futuro percorso tematico ma anche la realizzazione del sogno di uno dei promotori dell’iniziativa. È grazie alla volontà di Flavio Vidonis, appassionato esploratore delle Alpi giulie per ben trent’anni e recentemente scomparso, infatti, che è stato avviato unmeticoloso lavori di recupero delle opere belliche in queste zone. Attività, che è stata continuata da Aureliano Barnaba e dal gruppo Ermada. All’interno del periodo di esposizione ci saranno anche un ciclo di conferenze “Scrittori di guerra in tempo di pace” previste per il 14 ottobre, il 12novembreed il 3 dicembre dove autori di oggi racconteranno attraverso la presentazione delle loro ricerche e pubblicazioni, la storia e gli episodi di quella che è stata una delle tragedie più devastanti di queste terre. Alla mostra, negli intenti dei promotori, in un secondo momento dovrebbero aggiungersi un serie di percorsi sul territorio, guidati da una cartellonistica multilingue e collegati al parco tematico dell'Ermada con tre o più tracciati, studiati in tempi di percorrenza, difficoltà e visita alle opere, una presentazione multimediale, la realizzazione, di concerto con le guide e gli operatori turistici, di pacchetti sia rivolti ai turisti sia alle scuole. Per informazioni: www.ajser2000.it (vi.at.)

(il Piccolo di Trieste)

martedì 4 ottobre 2011

Presentazione Mostra “Ermada Voci di Guerra in tempo di Pace”


“Ermada voci di Guerra in tempo di Pace”

Presentazione Mostra

“Ermada Voci di Guerra in tempo di Pace”

Presentazione della Mostra
il masso del monte Ermada all'interno del monumento dei caduti di Borgo Hermada
Il Monte Ermada, con le sue tre cime e 323 m di altezza si trova oggi nella parte nord-occidentale della provincia di Trieste, nel territorio del comune di Duino Aurisina, mentre le sue propaggini orientali sono in territorio sloveno. Durante il primo conflitto mondiale il Monte Ermada, situato in territorio austro-ungarico, costituì un insuperabile baluardo contro il  quale si infransero senza successo gli assalti dei soldati italiani. L’esercito austro-ungarico, meglio organizzato, lo aveva trasformato in una munitissima ed agguerrita fortezza, dotata di artiglierie  impressionanti per numero e potenza. Grazie al lavoro infaticabile dei volontari della Società Alpina delle Giulie, a distanza di quasi cent’anni dalla loro creazione, molte delle strutture realizzate dall’esercito austro-ungarico sono riemerse dalla vegetazione che, rigogliosa, le aveva coperte e sono state risistemate. Per rendere visibile il risultato di questo lavoro, così come quelli dei progetti di riqualificazione delle trincee e della raccolta delle testimonianze della Grande Guerra nel territorio di Duino Aurisina, il Gruppo Culturale e Sportivo Ajser 2000, insieme al Gruppo Ermada, ha allestito la mostra “Voci di Guerra in Tempo di Pace”, visitabile fino a gennaio in uno dei luoghi simbolo del territorio, il Castello di Duino. In contemporanea, il ciclo di conferenze “Scrittori di Guerra in tempo di Pace” vedrà la partecipazione di scrittori di oggi che racconteranno, attraverso i loro libri, episodi e percorsi di quella che è stata una delle tragedie di queste terre. Le visite guidate saranno poi il momento in cui, accompagnati da guide specializzate ed appassionati, si potranno fare escursioni sui siti legati alla Prima Guerra Mondiale per conoscere questi posti da vicino. La mostra al castello è parte di un più ampio progetto dell’Amministrazione Comunale di Duino Aurisina che assieme a diverse associazioni, nelle prossime fasi vedrà la realizzazione di una mostra permanente introduttiva alle visite sul territorio e di percorsi ed itinerari storici e didattici, nonché la predisposizione di pacchetti turistici. Ajser 2000 e il Gruppo Ermada vogliono dedicare la mostra “Voci di Guerra in Tempo di Pace” a Flavio Vidonis, che per primo nel 1998 cominciò la ristrutturazione delle costruzioni belliche austro-ungariche, e agli amici fraterni di Borgo Hermada di Terracina (LT).

Orari Mostra all’interno della Sala Rilke
Dal 15 al 31 OTTOBRE 2011:
9.30-16.00 – Chiuso martedì
Dal 1 al 6 NOVEMBRE:
9.30 – 16.00 – Aperto week-end 9.30 16.00
DICEMBRE 2011
Aperto giovedì 8, venerdì 9, lunedì 26 e i week-end, dalle 9.30 alle 16.00
Chiuso: domenica 25
Sabato 24 e 31: aperto dalle 9.30 alle 11.30
GENNAIO 2012
Aperto solo i giorni: 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8.
PER I GRUPPI APERTO DURANTE LA SETTIMANA SU PRENOTAZIONE 040208120